Dalla Corte europea dei diritti dell’Uomo (CEDU) alle aule di Giurisprudenza, per insegnare agli studenti come si presenta un ricorso al tribunale internazionale. David Thór Björgvinsson, giudice del CEDU dal 2004 al 2013, è il protagonista della prima clinica legale Unifi, dedicata a “La protezione dei diritti da parte della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU)”.
Ospite fino a giugno del Dipartimento di Scienze giuridiche e della Scuola di Giurisprudenza, Björgvinsson sta approfondendo con gli studenti della triennale in Scienze giuridiche e della magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza i temi della tutela dei diritti a livello europeo e le procedure previste per ricorrere al CEDU.
Dopo lo studio di casi concreti il giudice guiderà gli studenti nella stesura di ricorsi su nuovi casi o appelli su decisioni prese dalla CEDU in modo da tradurre nella pratica quanto appreso sulle procedure, sui principi e i diritti tutelati dalla Convenzione europea dei diritti dell’Uomo.
Le cliniche legali sono un metodo di insegnamento nato negli Stati Uniti e diffuso anche in Italia come modello di formazione giuridica che sperimenta il diritto in azione. All’iniziativa, coordinata da Emilio Santoro, ordinario di Filosofia del diritto, si affianca la clinica legale dedicata a “La protezione internazionale e i diritti dei richiedenti asilo”. Entrambe le cliniche sono sostenute da un finanziamento della Regione Toscana.