Matteo Mannini, ricercatore presso il Dipartimento di Chimica, ha vinto l’Olivier Kahn International Award, riconoscimento attribuito dall’European Institute of Molecular Magnetism con cadenza biennale a un ricercatore europeo che abbia dato un contributo significativo allo sviluppo dello studio del magnetismo molecolare.
Il riconoscimento è stato consegnato a Mannini a Bucarest il 29 agosto scorso nell’ambito della Conferenza Europea sul Magnetismo Molecolare (ECMM 2017).
Mannini, che si è formato presso il Laboratorio per il Magnetismo Molecolare (LAMM) del Dipartimento di Chimica, ha realizzato contributi originali nel campo dell’integrazione delle molecole magnetiche nelle architetture nanometriche nell’ambito della spintronica molecolare.
Il giovane ricercatore si è aggiudicato anche il Premio Nasini della Società di Chimica Italiana, che viene conferito al più meritevole giovane scienziato italiano che ha dimostrato particolare abilità in tutti i campi della Chimica Inorganica. Il riconoscimento gli è stato attribuito mercoledì 13 settembre a Paestum, in occasione del congresso nazionale della divisione di Chimica Inorganica della società scientifica.