Una musica che significa uguaglianza. Il 30 di aprile ricorre la Giornata internazionale del Jazz, istituita dall’UNESCO nel 2011 per celebrare un sound che supera confini, razzismo e discriminazione.
“La storia del jazz è fatta anche di conflitti e di origini mitiche – spiega Marco Mangani, docente di Musicologia e storia della musica del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS) – ma è certamente un genere che appartiene a tutti”.