Anniversario della Liberazione di Firenze dall’occupazione nazifascista
Dai documenti dell’Archivio storico dell’Ateneo la ricostruzione di quei drammatici momenti e la memoria degli studenti e laureati caduti nell’insurrezione
Dai documenti dell’Archivio storico dell’Ateneo la ricostruzione di quei drammatici momenti e la memoria degli studenti e laureati caduti nell’insurrezione
A cento anni dalla nascita ufficiale dell’Ateneo e a cento anni dall’ingresso dei primi pazienti nell’Ospedale di Careggi una mostra racconta la formazione medico-chirurgica a Firenze attraverso i secoli.
In partenza le iniziative per celebrare la presenza in città dal 1914, inserite negli eventi in programma per i cento anni di Unifi. Il punto con il direttore del DAGRI Simone Orlandini e il presidente della Scuola Riccardo Bozzi
Oggi sede della Biblioteca umanistica l’antico monastero camaldolese è al centro di un volume che ne ricostruisce storia e trasformazioni
A un anno dalla scomparsa il ricordo del professore emerito e della sua eredità intellettuale, nel solco di una tradizione di eccellenza.
Una scienziata fiorentina dell’Ottocento, Marianna Paulucci, è all’origine del moderno studio dei molluschi in Italia. Il Sistema Museale dell’Ateneo cura una revisione dei generi, specie e sottospecie da lei scoperte con l’obiettivo di realizzarne un catalogo completo.
L’opera dell’Alighieri come iter mistico: le teorie dei cabbalisti ebrei medievali, e in particolare il confronto con Menachem Recanati, gettano nuova luce sulla figura di Beatrice e sui temi del libero arbitrio e della divina sapienza. Ne dà conto un seminario promosso in occasione del 700esimo anniversario dantesco.
Lo scienziato, creatore della scuola italiana della chimica applicata alla conservazione e al restauro del patrimonio culturale, è stato anche rettore dell’Ateneo fra il 1976 ed il 1979. Alla sua attività e opera è dedicata la Fondazione omonima.
Più di venti tra vasi e orci in terracotta, databili a partire dal XIV secolo, sono stati rinvenuti al di sotto del pavimento di una stanza del Palazzo Bini Torrigiani, durante i lavori di riqualificazione del Museo della Specola.
In un edificio storico dell’Ateneo – la Villa Rucellai, una delle sedi didattiche della Scuola di Agraria – il primo caso documentato di uso su strutture portanti lignee della tecnica artistica dell’incamottatura