Francesco De Maria, ricercatore in pedagogia sperimentale presso il Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia (FORLILPSI), è fra i vincitori della terza edizione del Premio “Valore della conoscenza e della ricerca per la tutela dei diritti umani” istituito dal Ministero dell’Università e Ricerca in memoria di Giulio Regeni, il giovane ricercatore ucciso in Egitto nel 2016.
De Maria ha presentato la sua tesi di dottorato frutto di un lavoro di ricerca triennale condotto all’estero intitolato “Potenziale migratorio come categoria di analisi della Mobilità Umana. Una ricerca educativa quali-quantitativa sui giovani della Costa d’Avorio”.
Lo studioso fiorentino, guidato dai suoi tutor, Paolo Federighi e Giovanna Del Gobbo, ha affrontato nel suo elaborato il tema della mobilità umana partendo dai concetti di libertà e diritto delle persone di spostarsi e scegliere il luogo più idoneo per realizzare le proprie aspirazioni personali e professionali. La tesi è poi confluita nel volume dal titolo “Il potenziale migratorio” pubblicato dalla casa editrice Aracne.
L’iniziativa, gestita dalla Conferenza dei rettori delle università italiane (Crui), prevede due premi per tesi di dottorato (del valore di seimila euro) e tre riconoscimenti per tesi di laurea magistrale (da tremila euro ciascuno) ed è rivolta a giovani ricercatori che si occupano dell’attuazione concreta della tutela dei diritti umani negli ambiti economici, sociali e politici.
Maggiori informazioni sul sito della Crui