Anche un giovane studioso fiorentino ha preso parte alla missione dell’agenzia spaziale americana Nasa che, lo scorso 20 ottobre, è riuscita nell’impresa di far approdare la sonda OSIRIS-REX sull’asteroide Bennu, a distanza di 330 milioni di chilometri dalla Terra.
Si tratta di Giovanni Poggiali, dottorando di Fisica, che all’interno del team internazionale ha collaborato alla individuazione e selezione del punto dove è avvenuto l’atterraggio. La missione è culminata nella raccolta di un campione che potrebbe rivelare informazioni importanti sulle origini del sistema solare.
“Mi sono occupato della caratterizzazione spettroscopica della superficie – spiega Poggiali – il mio contributo è stato preso in esame per la decisione finale insieme alle analisi svolte dagli altri gruppi e ad altre considerazioni di carattere ingegneristico. Questo approfondimento è proprio al centro del mio progetto di dottorato per il quale sono seguito da John Robert Brucato”
Poggiali è membro del team scientifico dall’inizio del dottorato (novembre 2017) e ha collaborato attivamente a molte fasi della missione nel gruppo dedicato alla spettroscopia infrarossa.
“Ho trascorso due mesi del dottorato all’interno del centro scientifico della missione a Tuscon, in Arizona (presso il Drake Building, struttura del Lunar and Planetary Laboratory nella University of Arizona) – conclude il giovane studioso fiorentino – e ho lavorato così a stretto contatto con i colleghi americani della missione”.