Evitare incidenti sul luogo di lavoro è una priorità da raggiungere con una formazione orientata al tipo di ambiente in cui si opera, dal cantiere all’ufficio.
A confermarlo è Pietro Capone, docente Unifi di Produzione edilizia del Dipartimento di Architettura e direttore del master Unifi di II livello in Progettazione e Sicurezza dei Luoghi di Lavoro. In occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul Lavoro – il 28 aprile – Capone fa il punto sugli sviluppi della ricerca.
“La Giornata offre l’opportunità di discutere insieme sulla cultura della sicurezza, una riflessione che non può più essere rimandata di fronte ai circa 6mila morti al giorno nel mondo”.
“Ridurre i numeri così drammatici – ammette – non richiede una risposta unica. L’approccio migliore prevede interventi mirati nei tanti campi specifici dell’intera filiera della sicurezza. L’efficacia delle azioni innovative di prevenzione, infatti, è strettamente connessa alla specificità delle misure adottate”.
“Nella formazione di ingegneri, architetti e tecnici dell’edilizia – conclude – diventa fondamentale ragionare sul tipo di sicurezza che vogliamo garantire, mantenendo centrale la progettazione del luogo di lavoro. È l’ambiente che deve proteggere il lavoratore, non il lavoratore che deve proteggersi dall’ambiente”.
