Unifi al top della ricerca biomedica al femminile
Sono 9 le studiose Unifi fra le 98 Top Italian Women Scientists 2024.
Sono 9 le studiose Unifi fra le 98 Top Italian Women Scientists 2024.
Fra le eccellenze femminili della ricerca biomedica, delle scienze cliniche e delle neuroscienze
Il senior author David Burr spiega i risultati dello studio condotto da Cnr-In e Università di Firenze, pubblicato su Nature Communications, che ha analizzato il comportamento dei neuroni della corteccia cerebrale nella visione periferica
Il massimo riconoscimento alla ricerca in fisica, attribuito all’italiano Giorgio Parisi, segnala quest’anno l’importanza di un campo d’indagine, quello dei sistemi complessi, su cui l’Università di Firenze è attiva da anni.
Il senso del numero modula il diametro delle nostre pupille. Pubblicati su Nature Communications i risultati di una ricerca coordinata dall’Università di Pisa, a cui hanno collaborato i ricercatori del Dipartimento di Neuroscienze, area del farmaco e salute del bambino.
Conferita ad Annunziatina Laurino, assegnista di ricerca del Dipartimento Neurofarba, la borsa di ricerca “Valentina De Castro” della Fondazione La Sapienza
Studio collaborativo europeo su EBioMedicine, guidato dall’Università di Firenze, ha raccolto e analizzato, in pazienti affetti dalla patologia, più di 240 milioni di sequenze del recettore dei linfociti T, molecola cardine del nostro sistema immunitario. Dallo studio di questi big data multidimensionali è stata individuata una relazione fra i dati molecolari e la malattia.
Uno studio in collaborazione tra il Dipartimento di Neuroscienze, area del farmaco e salute del bambino di Unifi, l’Istituto di Neuroscienze del CNR di Pisa e l’Ateneo pisano rivela come comunichino tra loro i meccanismi cerebrali tra aspettativa e sorpresa.
Una ricerca degli atenei di Firenze e di Pisa, pubblicata su Trends in Cognitive Sciences, apre una nuova prospettiva di conoscenza sulla modalità con cui il cervello coniuga il sistema motorio e quello percettivo.
Una tecnica di microscopia avanzata applicata allo studio di un sistema nervoso centrale semplice, quello del pesce zebra, ha permesso di osservare e misurare l’attività dei singoli neuroni in risposta a input visivi di colori diversi.