Originalità e innovazione teorica e metodologica sono fra le motivazioni per le quali Federica Stefanelli, assegnista del Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia (FORLILPSI), ha ricevuto il premio “Miglior Articolo” durante il XXXI Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana di Psicologia (AIP) – sezione di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione. Il riconoscimento – che prevede un premio pari a mille euro – è stato consegnato lo scorso 26 settembre.
Intitolato “Exposure to and Speaking Up Against Online Ethnic Hate Speech: The Role of Xenophobia in a Three-Wave Longitudinal Study” , lo studio è stato condotto dal laboratorio di Studi longitudinali in Psicologia dello Sviluppo dell’Ateneo.
La ricerca, condotta su un campione di oltre 600 adolescenti, affronta la tematica dell’Online Hate Speech nei confronti di persone appartenenti a comunità etniche minoritarie; si tratta di uno studio longitudinale, ossia condotto sullo stesso gruppo di riferimento per un determinato arco temporale.
“Lo studio – spiega Stefanelli – ha messo in evidenza come i social network , sebbene non determinino gli atteggiamenti e i comportamenti dei ragazzi, costituiscano un terreno fertile dove gli adolescenti con più alti livelli di pregiudizio, trovando contenuti in linea con le loro idee, possono polarizzare e rafforzare gli atteggiamenti di intolleranza e xenofobia”.