Elena Pilli è fra i vincitori della V edizione dei Forensic Awards, contest italiano organizzato dalla rivista specializzata Forensic news, che ogni anno premia i migliori professionisti e le migliori aziende del mondo investigativo e forense.
Docente del Dipartimento di Biologia ed esperta nell’applicazione e nello sviluppo di tecnologie riguardanti l’estrazione e la caratterizzazione molecolare del DNA degradato, Pilli è stata premiata lo scorso 9 marzo a Milano, da un qualificato comitato tecnico scientifico di esperti, per la categoria Geoscienze Forensi (Archeologia, Geologia, Antropologia, Geofisica e GIS).
Il riconoscimento le è stato attribuito “per l’eccellenza della sua esperienza nell’ambito dell’Antropologia molecolare – si legge nella motivazione – arricchita dal lavoro svolto per molti anni in collaborazione con il Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS) e dal suo coinvolgimento in casi di importanza nazionale, tra cui l’analisi del DNA degradato prelevato dalle vittime dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, ma anche per dimostrare di essere un modello di riferimento, grazie all’organizzazione di corsi di formazione di successo all’interno di università e centri di ricerca”.