Premio Fermi a Francesco Saverio Pavone

Il riconoscimento, assegnato dalla Società Italiana di Fisica, è stato attribuito per le ricerche nel campo della fisica applicata a sistemi biologici

Francesco Saverio Pavone, docente di Fisica sperimentale della materia e applicazioni presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia, ha vinto il Premio Enrico Fermi della Società Italiana di Fisica (SIF) per l’anno 2024.

Il Premio è stato istituito dalla Società nel 2001, per il centenario della nascita del celebre scienziato, ed è attribuito ogni anno ai soci che si sono distinti con le loro ricerche e scoperte nel campo della fisica.

Coordinatore dell’Area di “Biophotonics” del Laboratorio Europeo di Spettroscopia Non Lineare (LENS) e referente delle Infrastrutture PNRR SEE-LIFE ed EBRAINS-ITALY presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia, Pavone ha ottenuto il riconoscimento per le sue ricerche sperimentali nel campo della fisica applicata a sistemi biologici. In particolare – si legge nelle motivazioni – “per il suo ruolo di primo piano nello sviluppo di metodi di manipolazione di singole molecole e di imaging spettroscopico per studiare i processi molecolari nelle cellule, nei tessuti e nel cervello”.

Le sue ricerche hanno un carattere fortemente interdisciplinare: insieme ai team del LENS e del Dipartimento di Fisica e Astronomia, vi collaborano i dipartimenti Unifi di Biologia (BIO), Ingegneria dell’Informazione (DINFO), Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino (NEUROFARBA), Scienze della Salute (DSS) e l’Azienda ospedaliera universitaria Meyer.

Pavone è il referente scientifico dell’unità italiana che ha effettuato la prima mappatura neuronale in alta risoluzione della porzione del cervello umano preposta al linguaggio, l’area di Broca, pubblicato sulla rivista “Science advance”. Lo studio è avvenuto nell’ambito del progetto di ricerca “BRAIN”, inserito all’interno del programma di ricerca del National Institutes of Health (NIH) americano sulla mappatura cerebrale. Pavone ha inoltre mappato l’intero ippocampo umano nell’ambito della Flagship Europea “Human Brain Project” ed attualmente è coinvolto nella mappatura dell’intero cervello umano attraverso il progetto della Fondazione CR Firenze “Human Brain Optical Mapping”.

La cerimonia di assegnazione del Premio avrà luogo durante l’inaugurazione del prossimo Congresso Nazionale SIF, che si terrà a Bologna il 9 settembre.

In passato, altri due premi Fermi sono stati assegnati per ricerche svolte al LENS nell’area di “quantum sciences and technologies” (a Massimo Inguscio) e nell’ambito di “photonics materials” (a Diederik Wiersma).


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