Giovanni Cherubini e la medievistica fiorentina
A un anno dalla scomparsa il ricordo del professore emerito e della sua eredità intellettuale, nel solco di una tradizione di eccellenza.
A un anno dalla scomparsa il ricordo del professore emerito e della sua eredità intellettuale, nel solco di una tradizione di eccellenza.
Il riconoscimento premia il suo contributo per l’affermazione della presenza italiana nell’International Federation of Library Association.
Torna al suo posto al Museo archeologico di Aleppo (Siria) un’antica statua, restaurata nell’ambito del progetto Still Standing promosso dal dipartimento SAGAS….
Un gruppo di docenti Unifi sta partecipando allo studio di percorsi congiunti di ricerca e formazione sul profilo professionale degli insegnanti, nell’ambito di una collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e le Università di Pisa e Siena.
Un originale progetto di ricerca unisce agronomia e archivistica e mira a disegnare linee guida per il trasferimento delle conoscenze e delle tradizioni. Se ne parla anche in occasione della Notte dei Ricercatori BRIGHT-NIGHT 2021
Per studiare l’opera dell’artista il Sistema Bibliotecario dell’Ateneo ha messo a punto una banca dati, primo risultato del progetto “Ghibertiana”, a cui partecipano quattro dipartimenti Unifi.
Una mostra presso il Museo Nazionale del Bargello allestita in collaborazione con l’Ateneo ricostruisce il rapporto tra Dante e la sua città fin dagli anni immediatamente successivi alla morte. L’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino all’8 agosto
Istinto sociale o legame empatico maturato culturalmente in vista di un bene comune? La cura dei disabili è trasversale a varie specie e a diverse epoche come dimostrano le evidenze archeologiche in età paleolitica.
Il Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo ha firmato un accordo con Matenadaran, l’Istituto di Manoscritti Antichi.
In occasione del settimo centenario dalla morte dell’Alighieri si apre a fine aprile una mostra frutto della collaborazione tra due dipartimenti dell’Ateneo e i Musei del Bargello. Esposti, in parte per la prima volta, manoscritti e opere d’arte provenienti da tutto il mondo