Troppe api per poco nettare: a rimetterci sono quelle selvatiche
Lo studio condotto a Giannutri da Unifi e Università di Pisa ha evidenziato l’impatto della forte presenza degli apoidei da miele gestiti in un’area limitata e con poche risorse
Lo studio condotto a Giannutri da Unifi e Università di Pisa ha evidenziato l’impatto della forte presenza degli apoidei da miele gestiti in un’area limitata e con poche risorse
Pubblicato sulla rivista internazionale Art & Perception, è stato realizzato con il contributo di un gruppo di studiosi del Dipartimento di Lettere e Filosofia e del Dipartimento di Biologia
È un esemplare di Zerynthia cassandra e da decenni non veniva osservata nell’area fiorentina. La scoperta è avvenuta durante un’attività realizzata nell’ambito di un progetto di public engagement UNIFI EXTRA
Uno studio del Dipartimento di Biologia ha confermato, grazie agli avvistamenti degli appassionati, la presenza degli insetti impollinatori di cui da decenni si erano perse le tracce nei parchi nazionali. Ne parla il coordinatore, Leonardo Dapporto
Il progetto coordinato dai Dipartimenti di Lettere e Filosofia e di Biologia affronta le minacce legate alla crisi ecologica con il contributo delle scienze umanistiche.
Studio coordinato dal Dipartimento di Biologia denuncia il pericolo per le farfalle appenniniche derivante dai cambiamenti climatici, grazie ai dati raccolti con la collaborazione dei cittadini.
Uno studio coordinato dall’Università di Firenze ha ricostruito la varietà e la distribuzione delle specie del nostro continente con l’obiettivo di salvaguardarne la biodiversità
Uno studio coordinato dal Dipartimento di Biologia ha ricostruito la varietà e distribuzione delle specie italiane e il rispettivo rischio di estinzione. I dati raccolti con la collaborazione di centinaia di cittadini.
La domanda che si sono posti i ricercatori del Dipartimento di Biologia permette di far luce su biodiversità e storia evolutiva delle specie siciliane, separate dal continente da un breve tratto di mare ma geneticamente assai diverse dalle popolazioni della penisola.
Lo studio di un team del Dipartimento di Biologia pubblicato su Molecular Ecology Resources dimostra che i cambiamenti climatici del passato hanno determinato buona parte della variabilità genetica della farfalle europee. E lo faranno anche in futuro.