Pubblicazioni

Batteri “su misura” per un’agricoltura sostenibile

La sostenibilità della produzione agroalimentare passa anche da specifici batteri che entrano in simbiosi con le piante e sono capaci di trasformare l’azoto atmosferico in ammonio, rendendo inutili i fertilizzanti chimici. Uno studio del Dipartimento di Biologia spiega perché le simbiosi funzionano meglio con determinati batteri piuttosto che con altri.

Pandemia e modelli di sviluppo rurale

Una ricerca in collaborazione con la Divisione Ricerche Finanziarie della Banca Centrale Europea ha indagato sulla possibile relazione fra livello di diffusione della pandemia sul territorio nazionale e l’intensità delle attività svolte in ambito agroindustriale.

costo energetico computer quantistici

Determinato il costo energetico di un calcolo quantistico

L’esperimento, essenziale per migliorare le prestazioni dei computer del futuro, è stato realizzato grazie alla collaborazione dei ricercatori del Dipartimento di Fisica e Astronomia e dei colleghi di Università Roma Tre e Queen’s University di Belfast.

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Nel cervello l’unità di percezione e azione

Una ricerca degli atenei di Firenze e di Pisa, pubblicata su Trends in Cognitive Sciences, apre una nuova prospettiva di conoscenza sulla modalità con cui il cervello coniuga il sistema motorio e quello percettivo.

La_ciprea_fossile_Vicetia_bizzottoi - Foto Scientific Reports

I segreti del gigantismo in natura racchiusi in una conchiglia

Scoperto nel Veneto il più grande esemplare conosciuto della specie delle Cipree. Lo studio della conchiglia fossile, ad opera del Museo di Storia Naturale dell’Ateneo fiorentino e dell’Università di Padova e pubblicato su Scientific Reports, apre a nuove conoscenze del fenomeno del gigantismo in natura e anche sulle conseguenze del riscaldamento globale.

L'Uomo di Altamura - Fonte: PLOS ONE

Neanderthal, nuove ricerche in corso sull’Uomo di Altamura

Una ricerca degli Atenei di Firenze, Pisa e Roma Sapienza approfondisce la conoscenza del più completo scheletro di Neanderthal mai ritrovato. La difficile raggiungibilità del reperto nella grotta di Lamalunga ha richiesto l’uso di sonde videoscopiche e di un apparecchio a raggi X portatile.