Ore e ore di riprese sono state condensate in 26 minuti di video sull’ampia tematica che va dall’urbanistica agli studi territoriali, raccontando i contenuti più innovativi ed originali del lavoro di Paba; un documento che ripropone una sintesi di cinque narrazioni – tra conferenze, interviste e seminari – comprese tra il dicembre 2001 e il novembre 2017.
“Quando traduceva il pensiero in parole spiegando concetti e illustrando il proprio punto di vista, era sempre appassionato e appassionante. Il discorso era sicuramente colto, ma l’esposizione risultava comunque semplice, chiara e coinvolgente”, raccontano gli autori e colleghi Franco Montanari e Camilla Perrone.
“Il programma – proseguono – non è certo esaustivo del ruolo e della personalità di Paba nel contesto del dibattito scientifico e del suo impegno didattico, di ricerca e di azioni”, tuttavia, l’assemblaggio dei diversi materiali restituisce un racconto utile e coerente che ben tratteggia alcuni degli aspetti del pensiero dell’urbanista recentemente scomparso.
Rapporto tra felicità e territorio; città come luogo di ridefinizione del legame tra uomo e ambiente; condizione urbana dell’infanzia: in questo video emerge con chiarezza quanto per Paba la vita intellettuale si fosse radicalmente e criticamente mescolata con una vita politicamente impegnata, così come il suo percorso accademico è stato caratterizzato da intreccio tra ricerca e azione.
Tra le tante attività di ricerca e impegno civile è da ricordare la partecipazione all’International Network for Urban Research and Action (INURA), una rete internazionale di ricercatori e operatori territoriali costituita nel 1991, nell’ambito della quale sono nate indagini sul campo e seminari di studio in diverse città del mondo.
Non si può, infine, non menzionare l’impegno con la Fondazione Michelucci, che Giancarlo Paba ha presieduto dal 2012, dopo essere stato membro del Comitato Scientifico e curatore delle tante attività editoriali e di studio.