Liroman, un laboratorio congiunto per il monitoraggio ambientale
Nasce dalla collaborazione tra due dipartimenti dell’Ateneo e ha come partner due aziende. Il responsabile scientifico è Riccardo Gori, docente di Ingegneria Sanitaria Ambientale
Nasce dalla collaborazione tra due dipartimenti dell’Ateneo e ha come partner due aziende. Il responsabile scientifico è Riccardo Gori, docente di Ingegneria Sanitaria Ambientale
Torna a far parte dei tesori di Villa la Quiete – e del Sistema Museale dell’Ateneo – il dipinto del pittore fiorentino.
Presso due aziende agricole del Mugello è in corso un progetto del Dipartimento di Scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali sul virtual fencing, un sistema innovativo che consente di monitorare in tempo reale gli animali al pascolo confinandoli in recinti virtuali.
Un video per ricordare un architetto interprete di una costante e inquieta attitudine al cambiamento radicale della società e della città.
Sono molti i docenti e gli studiosi che hanno donato i loro libri e la loro documentazione di ricerca alle biblioteche di Ateneo. Tra questi Gino Cerrito, il cui archivio, oggi presso la Biblioteca di scienze sociali, costituisce un prezioso tassello per la ricostruzione della memoria sociale del Novecento. Un patrimonio che necessita di cure e competenze per la conservazione.
Ospitato all’Orto Botanico, è un’installazione artistica, ma anche un messaggio che vuole richiamare l’attenzione sulla salute dell’ecosistema marino. L’iniziativa fa parte del progetto WhaleHub nato per la Sala della Balena del Museo di Geologia e Paleontologia.
Si tratta di una varietà coltivata in provincia di Arezzo e studiata a Firenze da vent’anni. Per caratteristiche questo pseudocereale potrebbe interessare non solo il mercato alimentare, ma anche farmaceutico, erboristico e nutraceutico.
A Luca Bindi il prestigioso Premio Aspen per la collaborazione e la ricerca scientifica tra Italia e Stati Uniti, insieme a Paul J. Steinhardt dell’Università di Princeton.
Escono dagli archivi i filmati inediti di Paolo Graziosi, direttore del Museo di Antropologia e Etnologia e fondatore dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria. Raccontano, attraverso lo sguardo della sua cinepresa, le ricerche del più importante studioso italiano di arte preistorica.
Alla scoperta delle “Mediazioni Fiorentine”, un’esperienza didattica innovativa legata ad una competizione studentesca, che prepara gli studenti della Scuola di Giurisprudenza a un nuovo percorso professionale.