Giorgio Antonio Autuori di Montecatini Terme, Ilaria Cendret di Roma, Lorenzo Danesi di Castel San Niccolò (Ar), Francesca Ricci di Empoli e Benedetta Travali di Firenze. Sono loro i cinque vincitori della sesta edizione del Premio di laurea Tindari Baglione, destinato a neolaureati in Giurisprudenza.
I riconoscimenti, del valore di duemila euro ciascuno, sono stati assegnati durante la cerimonia svoltasi mercoledì 15 maggio presso il Palazzo di Giustizia di Firenze, su iniziativa del Comitato Culturale Tindari Baglione in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Giuridiche di Unifi. Il Comitato, nato nel 2017, porta il nome del magistrato Tindari Baglione, già procuratore generale della Repubblica di Firenze, scomparso nel giugno 2015.
I premi sono stati consegnati rispettivamente dal presidente della Corte d’Appello Alessandro Nencini, dal procuratore generale Ettore Squillace Greco, dal prorettore vicario dell’Ateneo fiorentino Giovanni Tarli Barbieri e dalla presidente del Tribunale di Firenze Marilena Rizzo.
In apertura della cerimonia è stato proiettato un videomessaggio della prima presidente della Corte Suprema di Cassazione Margherita Cassano, già presidente della Corte di Appello fiorentina e da sempre legata al premio. In chiusura, la professoressa Anna Maria Bonuccelli Baglione, presidente del Comitato che porta il nome del marito, si è complimentata con i cinque vincitori, tutti laureati con 110 e lode. Con loro sono 29 i giovani che tra il 2018 e il 2023 hanno ricevuto i Premi di laurea Tindari Baglione.