Ricerca forestale, a Mauro Agnoletti riconoscimento della IUFRO

Il docente Unifi di Selvicoltura, pianificazione ed ecologia forestale ha ricevuto sabato 29 giugno a Stoccolma il Distinguished Service Award (DSA) per il suo contributo alla promozione degli scopi scientifici dell’organismo internazionale.
Mauro Agnoletti (il secondo da destra) riceve il premio da Elena Paoletti (vicepresidente IUFRO)
Mauro Agnoletti (il secondo da destra) riceve il premio da Elena Paoletti (vicepresidente IUFRO)

Importante riconoscimento internazionale per Mauro Agnoletti, docente di Selvicoltura, pianificazione ed ecologia forestale presso il Dipartimento di Scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali (DAGRI).

L’International Union of Forest Research Organizations (IUFRO), l’organismo internazionale di riferimento per la ricerca nel settore forestale, gli ha assegnato il Distinguished Service Award (DSA), premio per il contributo prestato per il progresso della scienza e la promozione della cooperazione internazionale in tutti i campi della ricerca legati alla silvicoltura.  Il riconoscimento è stato consegnato ad Agnoletti lo scorso 29 giugno a Stoccolma, in occasione del congresso mondiale dell’organizzazione, da parte di Elena Paoletti (CNR Firenze), nuova vicepresidente di IUFRO.

IUFRO è stata fondata nel 1892 e ha sede a Vienna; riunisce 630 organizzazioni associate di 115 paesi aderenti, in rappresentanza di oltre 15.000 scienziati. Organizzata in nove Divisioni scientifiche, tiene i congressi mondiali ogni 4 anni.

Mauro Agnoletti, impegnato da anni sui temi della pianificazione del paesaggio rurale e della storia del paesaggio e dell’ambiente, è vice presidente della Società Internazionale di Ecologia del Paesaggio (IALE), esperto  scientifico della World Heritage List UNESCO,  della Convenzione Europea del Paesaggio, del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. È stato presidente del Comitato Scientifico del programma mondiale della FAO sulla conservazione dei paesaggi agrari (Globally Important Agricultural Heritage Systems – GIAHS), coordinatore del Catalogo Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici. È stato presidente dell’Osservatorio del Paesaggio della Regione Toscana. È stato vice presidente e cofondatore della Società Europea di Storia dell’Ambiente (ESEH), coordinatore del Dossier di iscrizione nell’UNESCO delle Colline del Prosecco e del piano di gestione del sito UNESCO delle Cinque Terre. Ha contribuito alla redazione di testi di legge del settore agricolo e forestale. È da alcuni anni inserito  nella lista dei ricercatori più influenti al mondo dalla rivista Plos Biology.

Agnoletti è titolare della cattedra Unesco dell’Università di Firenze in “Agricultural Heritage Landscapes”, istituita nel 2022 per favorire lo scambio e la circolazione di conoscenze tra mondo accademico e società civile a favore della conservazione e valorizzazione del patrimonio rurale.


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