Supersolidi, a Giovanni Modugno il “Premio Nazionale del Presidente della Repubblica”
Il docente del Dipartimento di Fisica e Astronomia ha ricevuto oggi il riconoscimento all’Accademia dei Lincei, davanti a Sergio Mattarella
Il docente del Dipartimento di Fisica e Astronomia ha ricevuto oggi il riconoscimento all’Accademia dei Lincei, davanti a Sergio Mattarella
Negli ultimi anni nove progetti coordinati da Unifi sono stati finanziati con le borse europee che permettono di arricchire le proprie ricerche e competenze in un ambito internazionale. La testimonianza di una delle vincitrici
Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Optica, è frutto della sinergia interna al partenariato esteso in Tecnologie Quantistiche (NQSTI), tra Università di Firenze, Istituto nazionale di Ottica del Cnr, Laboratorio Lens e INFN.
Al CERN di Ginevra il team coordinato da Giuseppe Ruggiero ha osservato per la prima volta il più raro decadimento di particelle registrato in un esperimento
Il riconoscimento, assegnato dalla Società Italiana di Fisica, è stato attribuito per le ricerche nel campo della fisica applicata a sistemi biologici
Pubblicati su Nature i risultati di un esperimento al quale ha collaborato Guglielmo Maria Tino del Dipartimento di Fisica e Astronomia
Misurata per la prima volta la frazione superfluida, grandezza che caratterizza questa nuova fase della materia a metà strada fra i cristalli e i superfluidi. Lo studio, a cura di Università di Firenze e Istituto nazionale di ottica del Cnr, è pubblicato su Nature.
I dipartimenti di Fisica e Astronomia e di Scienze della Terra hanno partecipato al progetto MIMA-SITES, coordinato dall’INFN, che ha utilizzato la radiografia muonica per uno studio della miniera di Temperino in provincia di Livorno.
Una ricerca internazionale a cui hanno partecipato, per l’Italia, presso il Laboratorio Europeo di Spettroscopie Non Lineari (LENS), dei ricercatori dell’Università di Firenze e del Cnr, ha permesso di mappare per la prima volta la porzione del cervello umano preposta al linguaggio. Lo studio è pubblicato su Science Advances.
Marko Simonović, giovane studioso del Dipartimento di Fisica e Astronomia, è l’unico in Italia ad aver ricevuto quest’anno il “New Horizons in Physics Prize” nell’ambito dei Breakthrough Prize