Classificare i Big Data con il computer quantistico
Prima verifica sperimentale in una ricerca coordinata dall’Ateneo fiorentino. Al lavoro pubblicato su Advanced Quantum Technologies hanno partecipato CNR-INO e l’Università di Roma Tre.
Prima verifica sperimentale in una ricerca coordinata dall’Ateneo fiorentino. Al lavoro pubblicato su Advanced Quantum Technologies hanno partecipato CNR-INO e l’Università di Roma Tre.
Due milioni di euro per un progetto di fisica quantistica di frontiera che studia i supersolidi.
La ricerca, pubblicata su The Astrophysical Journal Letters, è stata possibile grazie ai dati ottenuti da Metis, il telescopio montato sulla sonda Solar Orbiter, con il compito di studiare la corona della nostra stella. Unifi è parte attiva della missione insieme ad altre istituzioni di ricerca italiane.
L’interazione fra terminali di catene a doppia elica rende più agevole la manipolazione di particelle. La scoperta è il frutto di uno studio coordinato dal Dipartimento di Chimica “Ugo Schiff” e dall’Università di Vienna sulla rivista ACS Nano.
La campagna di osservazione proposta dal team dell’Ateneo è una delle 15 approvate per il telescopio VISTA che sarà integrato nel 2023 da 4MOST, una struttura per l’indagine spettroscopica che amplia fortemente le possibilità di ricerca.
I più autorevoli ricercatori al mondo in vari settori delle nanoscienze, fra i quali Roberta Sessoli, hanno proposto su Nature Nanotechnology le linee di ricerca più promettenti su cui basare le tecnologie quantistiche del futuro.
Un team internazionale, con il contributo dei ricercatori Unifi, ha pubblicato studio che dimostra l’efficacia di un metodo di calcolo nel mettere in relazione le informazioni relative al sequenziamento dell’RNA con il contesto spaziale.
Il massimo riconoscimento alla ricerca in fisica, attribuito all’italiano Giorgio Parisi, segnala quest’anno l’importanza di un campo d’indagine, quello dei sistemi complessi, su cui l’Università di Firenze è attiva da anni.
Assegnato a Giulia Serrano il premio NEST 2020 per uno studio su magneti molecolari interfacciati con materiali superconduttori.
Pubblicato su The Astrophysical Journal Letters studio guidato da due ricercatrici dell’Ateneo associate all’Istituto Nazionale di Astrofisica