Ricostruita la storia biologica di un bambino di 17.000 anni fa
Uno studio multidisciplinare condotto dalle Università di Firenze, Bologna e Siena sequenzia il genoma più antico in Italia
Uno studio multidisciplinare condotto dalle Università di Firenze, Bologna e Siena sequenzia il genoma più antico in Italia
Coordinato dal SAGAS, il progetto HUMA esaminerà i siti archeologici degli altopiani etiopi e quelli delle pianure somale.
Unifi collabora alla quarta edizione dell’Archeofilm Festival. In primo piano, tra i temi delle opere della rassegna, il ruolo della donna nella preistoria e nel mondo antico
Nel sito archeologico in Georgia sono stati scoperti i più antichi resti del licaone eurasiatico. Dalle evidenze fossili emerge traccia di un complesso comportamento sociale di questi animali.
Istinto sociale o legame empatico maturato culturalmente in vista di un bene comune? La cura dei disabili è trasversale a varie specie e a diverse epoche come dimostrano le evidenze archeologiche in età paleolitica.
Rende onore al decano di Paleontologia dei vertebrati del Dipartimento di Scienze della Terra, Lorenzo Rook, il nome scientifico della nuova specie di volpe identificata da un giovane assegnista di ricerca Unifi.
Il menù dell’Uomo di Neanderthal? Rinoceronte, muflone, funghi e pinoli, ma anche muffe con cui probabilmente si curava. Dal DNA del tartaro dentale, recuperato da reperti antichissimi, emergono informazioni sull’alimentazione e la salute dei nostri antenati.