Si è svolto in questi giorni il primo Forum italo-uzbeko sulla formazione universitaria, a cui ha preso parte l’Ateneo fiorentino, rappresentato dalla delegata ai rapporti internazionali Giorgia Giovannetti.
Alla presenza del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, del Ministro dell’Istruzione superiore, delle Scienze e dell’Innovazione uzbeko Kongratbay Sharipov e in collaborazione con la CRUI (la cui delegazione è coordinata da Tiziana Lippiello, rettrice dell’Università Ca’ Foscari Venezia), rettori, rettrici, prorettori e prorettrici italiani hanno incontrato nelle sedi del Politecnico di Torino in Tashkent, dell’Università Statale di Bukhara e dell’Università Statale di Samarcanda i loro colleghi e colleghe delle università uzbeke.
Negli incontri si sono avuti importanti scambi di vedute sulle differenze e similitudini dei due sistemi universitari e sui vantaggi della cooperazione bilaterale.
Unifi ha sottoscritto cinque accordi di collaborazione didattico-scientifica con altrettante università uzbeke (che si aggiungono ai tre già esistenti) con obiettivi di cooperazione che interessano molti ambiti disciplinari, tra i quali lingue, ingegneria civile, economia, ecologia applicata e, naturalmente, beni culturali.
Partecipando al Forum, Unifi apre nuove frontiere alla cooperazione con i paesi dell’Asia centrale, che registrano una forte crescita economica e demografica e hanno una popolazione molto giovane e con livelli educativi elevati.
La partecipazione al Forum si inserisce nella più ampia strategia di internazionalizzazione che il nostro Ateneo sta adottando. Unifi ha proposto una serie di iniziative per massimizzare l’impatto della cooperazione internazionale, fra cui la sinergia tra università italiane per realizzare progetti congiunti e organizzare corsi brevi – parzialmente online – nei quali gli studenti uzbeki possono conoscere il sistema educativo italiano e avere crediti formativi.