Si chiama “Apparato e metodo d’alimentazione d’olio d’oliva in un dispositivo di trattamento, e relativo impianto di produzione” la domanda di brevetto Unifi che si è aggiudicata il primo premio nell’ambito del premio Innovazione Toscana “Amerigo Vespucci” (categoria brevetti).
Depositata nel settembre 2021 l’invenzione di Alessandro Parenti (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali) consiste in un dispositivo concepito per migliorare la conservazione degli oli extravergine di oliva. Lo strumento, da installare all’interno di macchine già presenti nei frantoi (decanter e separatori verticali), attraverso l’immissione di azoto (o gas tecnico), consente di ridurre l’ossidazione dei composti fenolici e degli acidi grassi e dunque di rallentare il processo di deterioramento con l’effetto di allungare i tempi di commercializzazione dell’olio extravergine.
Il riconoscimento è stato assegnato alla Bagnoli David Officina Meccanica di Barberino-Tavarnelle a cui il brevetto è stato dato in licenza non esclusiva da circa un anno. La proclamazione è avvenuta nella sala Gonfalone di palazzo del Pegaso.
Il premio Innovazione Toscana, giunto alla quinta edizione, è promosso dal Consiglio Regionale della Toscana, insieme a Confindustria Toscana e organizzato dal Digital Innovation Hub Toscana, allo scopo di premiare le eccellenze imprenditoriali del territorio.
La tecnologia brevettata è qui pubblicata ed è ancora possibile inviare manifestazioni di interesse per acquisizioni in licenza.