Giovanni, un capodoglio contro l’inquinamento

Ospitato all'Orto Botanico, è un'installazione artistica, ma anche un messaggio che vuole richiamare l'attenzione sulla salute dell'ecosistema marino. L'iniziativa fa parte del progetto WhaleHub nato per la Sala della Balena del Museo di Geologia e Paleontologia.

Si chiama Giovanni, ha 25 anni e grazie all’opera dell’artista Edoardo Malagigi è diventato il capodoglio più famoso del Mediterraneo, simbolo della denuncia dell’inquinamento dei mari e della salvaguardia dell’ecosistema marino.

L’iniziativa è stata realizzata grazie al bando ValoreMuseo, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, con l’obiettivo di dare visibilità alla Sala della Balena e incentivare la frequentazione del museo da parte della popolazione studentesca.

Il Capodoglio Giovanni rappresenta la quarta e ultima fase di Whale HUB, un progetto di audience development e new media strategies curato da Valeria D’Ambrosio per il Museo di Geologia e Paleontologia dell’Università di Firenze.

Il “vero” Giovanni è stato individuato nel Mar Mediterraneo settentrionale per la prima volta nel 2016 dall’Istituto di ricerca Tethys  ed è destinato ad “itinerare” per tutta Italia grazie all’artista Malagigi , che lo ha riprodotto in scala 1:1 su una struttura portante in metallo interamente coperta di materiale di scarto, cioè imballaggi utilizzati nell’industria alimentare per conservare i cibi.

La scultura, in mostra all’Orto Botanico dal 6 settembre al 6 ottobre 2019, trasmette un messaggio importante che riguarda tutti – spiega Malagigi nel video – perché il delicato equilibrio del nostro ecosistema è gravemente minacciato dall’attività dell’uomo. Giovanni, con i suoi 12 metri di plastica e rifiuti, ci ricorda che ciascuno di noi può fare la differenza.

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’associazione culturale CUT–Circuito Urbano Temporaneo e grazie al contributo del Gruppo Hera sono stati recuperati 2.220 contenitori usati, poi assemblati per ricostruire la superficie esterna della scultura.

 

 


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