Brevetti Unifi: sempre più numerosi e internazionali
Uno sguardo all’impatto dell’innovazione e del trasferimento tecnologico derivante dalla ricerca del nostro Ateneo attraverso l’attività brevettuale
Uno sguardo all’impatto dell’innovazione e del trasferimento tecnologico derivante dalla ricerca del nostro Ateneo attraverso l’attività brevettuale
Si tratta del risultato dell’attività di ricerca del Dagri e di un’azienda vivaistica del territorio. Le prime quattro varietà si potranno ammirare alla mostra mercato Murabilia, mentre la commercializzazione è prevista a marzo
Si chiama “Sangorache” ed è il risultato di una sperimentazione promossa dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali svolta in collaborazione con un birrificio toscano
Un progetto multidisciplinare, di cui è capofila Unifi, ha studiato vari tipi di azione per il monitoraggio e la riduzione del particolato atmosferico nella piana di Lucca. Individuate le piante di alloro, fotinia, ligustrum lucidum e olivo come possibili alleate della lotta all’inquinamento.
Ricercatori e studenti di Ingegneria nel consorzio che ha progettato una macchina scavatrice in grado di superare i limiti di efficienza e costi energetici delle attuali macchine, nell’ambito di un progetto finanziato dalla Regione Toscana.
Quattro studenti dei corsi di laurea in Ingegneria elettrica e dell’automazione e in Ingegneria meccanica sono stati coinvolti nella progettazione dei veicoli, collaborando con un’azienda del territorio toscano.
Nasce dalla collaborazione tra due dipartimenti dell’Ateneo e ha come partner due aziende. Il responsabile scientifico è Riccardo Gori, docente di Ingegneria Sanitaria Ambientale
Un lavoro, pubblicato a firma della studiosa su “Organic Process Research & Development”, mette a punto un innovativo processo produttivo di un peptide a valenza farmaceutica ed è stato segnalato come un modello di trasferimento tecnologico. È frutto di un laboratorio congiunto, realizzato dall’unità di ricerca PeptLab insieme a un’azienda produttrice di principi attivi.
Due di questi fanno capo a Ingegneria Industriale, uno a Chimica e un altro a Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali. Lo stanziamento complessivo ammonta a quasi 120mila euro
Lo sviluppo delle attività di scambio e dialogo con il mondo dell’impresa e, in particolare, la crescita del portafoglio brevettuale hanno caratterizzato il 2020 e fanno sperare in nuovi positivi traguardi per il nuovo anno.