Due brevetti internazionali per la strumentazione ideata dal team Unifi coordinato da Massimiliano Pieraccini. Sono quelli concessi in Australia e negli Stati Uniti a SPIROSAR, il radar interferometrico ad apertura sintetica con antenna scorrevole su un braccio rotante.
Il radar viene utilizzato per il controllo di strutture architettoniche, come ponti, monumenti, edifici etc. E’ in grado di misurare i piccoli spostamenti submillimetrici che si verificano durante il collaudo statico della struttura e di monitorare possibili cedimenti.
L’aspetto innovativo dello strumento sta nella modalità di acquisizione dei dati: una coppia di antenne ruota su un piano verticale in modo da acquisire lo spostamento da più punti di vista e ottenere quindi più componenti dello spostamento stesso (nell’immagine, lo schema di funzionamento).
Il radar rappresenta l’evoluzione di altre apparecchiature inventate da Pieraccini e dal team dell’Electronic Systems for Environment and Cultural Heritage Laboratory (ESECH Lab). “I due nuovi titoli si inseriscono in un’attività di ricerca che va avanti da molti anni e ha prodotto molti brevetti e contratti di cessione di know-how – spiega il ricercatore –. Un radar simile a questo è stato usato per monitorare il ponte Morandi poco dopo il crollo e per il collaudo delle rampe di accesso della nuova struttura ricostruita a Genova (leggi di più). Questi brevetti, di cui l’Ateneo è titolare al 100%- conclude Pieraccini -, sono stati dati in licenza a un’importante azienda di radar per applicazioni civili”.