Contrasto agli stereotipi di genere, cinque laureate Unifi vincitrici della terza edizione del premio
Il riconoscimento assegnato nell’ambito dell’iniziativa di Regione, Commissione regionale pari opportunità e Atenei della Toscana.
Il riconoscimento assegnato nell’ambito dell’iniziativa di Regione, Commissione regionale pari opportunità e Atenei della Toscana.
Le analisi del laboratorio di Genomica avanzata del Dipartimento di Biologia permettono di far luce sulle caratteristiche dell’ecosistema respiratorio dei pazienti.
Lo studio di un team del Dipartimento di Biologia pubblicato su Molecular Ecology Resources dimostra che i cambiamenti climatici del passato hanno determinato buona parte della variabilità genetica della farfalle europee. E lo faranno anche in futuro.
Un team del Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale ha proposto un’innovativa procedura probabilistica per la valutazione del rischio sismico di edifici monumentali.
Il Laboratorio interdipartimentale di Chimica e Biologia di Peptidi Unifi coinvolto nel progetto europeo finanziato da Life.
Su Nature Geoscience lo studio di un team internazionale con Unifi. Ricostruiti per la prima volta gli effetti del surriscaldamento globale sulla flora terrestre e marina.
La Cattedra UNESCO in Prevenzione e gestione sostenibile del rischio idrogeologico Unifi ha svolto una missione nella capitale dell’isola, che si candiderà a entrare nella lista del patrimonio mondiale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.
Un contributo alla difesa degli insetti impollinatori e allo sviluppo dell’agricoltura sostenibile. Viene dai risultati dello studio dedicato agli effetti…
Sulla copertina di Nature lo studio che rivela la distribuzione delle associazioni simbiotiche delle foreste di tutto il mondo. Alla ricerca internazionale, che ha importanti implicazioni sugli scenari legati ai cambiamenti climatici, hanno collaborato i ricercatori dei Dipartimenti di Biologia e di Scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali.
Come sono arrivati i mammiferi su isole che sembrano non aver mai avuto collegamento con la terraferma? Una teoria molto diffusa fa ricorso all’ipotesi che gli animali siano stati trasportati da zattere naturali. La ricerca di un team del Dipartimento di Scienze della Terra, pubblicato su Biological Reviews, mette in discussione questa ipotesi e propone di studiare i fondali oceanici alla ricerca di insospettati ponti continentali del passato.