Fermare i tumori con la dolcezza
Uno studio sui derivati degli edulcoranti artificiali coordinato dai ricercatori Unifi apre nuove prospettive per le terapie che bloccano la crescita delle cellule malate.
Uno studio sui derivati degli edulcoranti artificiali coordinato dai ricercatori Unifi apre nuove prospettive per le terapie che bloccano la crescita delle cellule malate.
Normalmente gli insetti sono considerati animali poco flessibili, istintuali e stereotipati. Uno studio del Dipartimento di Biologia rivela un’inaspettata flessibilità nella comunicazione all’interno delle colonie di vespe.
Su Nature Photonics il metodo messo a punto dai ricercatori di Università di Firenze, Laboratorio Europeo di Spettroscopia Non lineare e Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica.
Il Museo di Storia Naturale ha preso parte alla ricerca che ha identificato la nuova specie, pubblicata su Acta Herpetologica.
Lo dimostra uno studio risultato di una collaborazione internazionale tra le università di Pisa, Firenze e Sydney pubblicato su “Current Biology”
I ricercatori Unifi hanno individuato una nuova metodologia di sequenziamento genomico che potrà aprire la strada ad analisi più rapide delle alterazioni cromosomiche.
Pubblicato su Ecography studio guidato dall’Ateneo fiorentino e dal Muse-Museo delle Scienze di Trento che indaga sulla struttura delle comunità di mammiferi delle foreste pluviali e sui cambiamenti causati dalla presenza dell’uomo.
L’impatto delle basse temperature sulla contrazione muscolare è stato studiato in una ricerca coordinata dall’Ateneo pubblicata sul Journal of General Physiology.
La “vespa velutina nigrithorax” è un insetto appartenente alle specie aliene specializzato nella predazione di api. Per contrastarne la diffusione, i ricercatori si stanno concentrando sui meccanismi che regolano la comunicazione tra femmina e maschio. Il tema è stato affrontato da un team di Biologia sul “Journal of Insect Physiology”
Le analisi del laboratorio di Genomica avanzata del Dipartimento di Biologia permettono di far luce sulle caratteristiche dell’ecosistema respiratorio dei pazienti.