Più cashmere? Meno leopardi delle nevi
Pubblicato su Biological Conservation una ricerca Unifi, in collaborazione con il MUSE – Museo delle Scienze di Trento, su globalizzazione ed ecologia in Mongolia.
Pubblicato su Biological Conservation una ricerca Unifi, in collaborazione con il MUSE – Museo delle Scienze di Trento, su globalizzazione ed ecologia in Mongolia.
Pubblicata su PNAS una ricerca internazionale, coordinata dai ricercatori del Dipartimento di Biologia, che ha registrato il picco più basso nella varietà di specie di invertebrati essenziali per la resilienza dei mangrovieti.
L’azione di trasferimento dell’innovazione è firmata dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali nell’ambito di un progetto europeo
Una ricerca del Dipartimento di Scienze della Terra propone un approccio innovativo per studiare i bacini fluviali, con l’obiettivo di capire i meccanismi che possono condurli a cambiamenti irreversibili, dal punto di vista geochimico.
Marco Bindi segnalato fra gli scienziati più influenti sui temi del cambiamento climatico in ambito internazionale.
Nasce dalla collaborazione tra due dipartimenti dell’Ateneo e ha come partner due aziende. Il responsabile scientifico è Riccardo Gori, docente di Ingegneria Sanitaria Ambientale
Secondo una ricerca a cui ha collaborato l’Ateneo più del 60% della biomassa è esposta a rischi connessi a incendi, infestazioni di insetti e tempeste di vento. Lo studio è stato pubblicato su Nature Communications.
I risultati preliminari di uno studio dell’Ateneo ribaltano una convinzione ancora molto diffusa e offrono un’indicazione utile per una scelta consapevole nel rispetto dell’ambiente
Un cortometraggio di animazione in 3D, realizzato nell’ambito del corso di laurea magistrale in Fashion System Design, propone un nuovo modo di comunicare e pensare la moda, più rispettosa dell’ambiente e oggetto di contaminazione di linguaggi.
Uno studio con la partecipazione del Sistema Museale di Ateneo segnala, nel tratto fiorentino dell’Arno, la quasi completa sostituzione di pesci, molluschi e crostacei locali ad opera di specie invasive. Con conseguenze pesanti sulla biodiversità.