Un rifugio fiorito per le api
L’Università di Firenze e il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno sono partner del progetto che recupera le aree fluviali per garantire habitat e nutrimento agli insetti impollinatori.
L’Università di Firenze e il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno sono partner del progetto che recupera le aree fluviali per garantire habitat e nutrimento agli insetti impollinatori.
Studiati per la prima volta gli effetti dell’esposizione al polietilene sulla sopravvivenza e il comportamento degli insetti impollinatori. Una ricerca del Dipartimento di Biologia
Un progetto multidisciplinare, di cui è capofila Unifi, ha studiato vari tipi di azione per il monitoraggio e la riduzione del particolato atmosferico nella piana di Lucca. Individuate le piante di alloro, fotinia, ligustrum lucidum e olivo come possibili alleate della lotta all’inquinamento.
La ricerca di una rete internazionale, con la partecipazione di Unifi, ha stimato non solo il numero totale ma anche quello delle specie che potremmo ancora individuare. Una ricchezza, in termini di biodiversità, da proteggere.
Ricerca internazionale, a cui ha partecipato Unifi, ha riesaminato più di cento pubblicazioni sull’inquinamento delle coste di tutto il mondo, fotografandone l’impatto sugli animali marini e sulle spiagge.
Uno studio Unifi, pubblicato su “Biodiversity and Conservation” in collaborazione con il MUSE – Museo delle Scienze di Trento, stima per la prima volta il numero di questi rari felini nell’impervia regione asiatica.
Nuova tecnica, con l’uso di un drone, per verificare l’inquinamento causato dal minerale allo stato gassoso. Pubblicazione su Chemosphere, a cura dell’Università di Firenze e dell’Istituto di geoscienze e georisorse del CNR, con il sostegno dell’Unione dei Comuni Amiata-Val d’Orcia e la partecipazione di un’azienda leader in ambito droni.
L’esperimento dei ricercatori del Dipartimento di Biologia pubblicato sulla rivista Journal of Hazardous Materials documenta i danni allo sviluppo delle piante coltivate.
Il massimo riconoscimento alla ricerca in fisica, attribuito all’italiano Giorgio Parisi, segnala quest’anno l’importanza di un campo d’indagine, quello dei sistemi complessi, su cui l’Università di Firenze è attiva da anni.
Pubblicato su Biological Conservation una ricerca Unifi, in collaborazione con il MUSE – Museo delle Scienze di Trento, su globalizzazione ed ecologia in Mongolia.