Liroman, un laboratorio congiunto per il monitoraggio ambientale
Nasce dalla collaborazione tra due dipartimenti dell’Ateneo e ha come partner due aziende. Il responsabile scientifico è Riccardo Gori, docente di Ingegneria Sanitaria Ambientale
Nasce dalla collaborazione tra due dipartimenti dell’Ateneo e ha come partner due aziende. Il responsabile scientifico è Riccardo Gori, docente di Ingegneria Sanitaria Ambientale
Scoperta proprietà del nuovo stato quantistico della materia. Ricerca su Science dell’Ateneo, insieme al Laboratorio europeo di spettroscopia non lineare (Lens) e Cnr-Ino.
Gli sviluppi delle biotecnologie e della biologia molecolare riportano d’attualità la ricerca farmaceutica che prende spunto da prodotti naturali. Ne parla su Nature Reviews Drug Discovery uno studio con il coordinamento di Claudiu Supuran, docente Unifi di Chimica farmaceutica.
Un team del Dipartimento di Ingegneria dell’informazione lavora da anni su tecnologie elettroniche utili a rendere più efficiente e sicuro lo sminamento umanitario. Dopo un primo progetto, la Nato finanzia una nuova ricerca, guidata dall’Ateneo e condotta insieme a partner internazionali.
Il progetto, realizzato insieme alla Scuola di teatro “La Stanza dell’Attore” ed Euroteam Progetti, si è concretizzato in un cortometraggio che rappresenta il processo a Socrate.
Assegnato a Francesco Pavone, del Dipartimento di Fisica e Astronomia, uno dei Grant dell’European Research Council per le idee innovative.
Un cortometraggio di animazione in 3D, realizzato nell’ambito del corso di laurea magistrale in Fashion System Design, propone un nuovo modo di comunicare e pensare la moda, più rispettosa dell’ambiente e oggetto di contaminazione di linguaggi.
Calcolare la distanza di utilizzo degli smartphone, indagare la protezione della retina dalla luce blu: al corso di laurea in Ottica e optometria studentesse e studenti lavorano fianco a fianco dei ricercatori su argomenti di punta del settore. E pubblicano su riviste internazionali.
Un progetto europeo, coordinato dal team del Dipartimento di Formazione, lingue, intercultura, letterature e psicologia, ha permesso di condurre un’esperienza sul campo dedicata all’inserimento scolastico dei minori migranti, che ha coinvolto più di 80 insegnanti e oltre 1300 studenti.
Concessi in Australia e negli Stati Uniti alla strumentazione ideata dall’Electronic Systems for Environment and Cultural Heritage Laboratory (ESECH Lab) per monitorare le strutture architettoniche.