Un sistema online di allerta caldo per lavoratori agricoli e non solo
Primi risultati di un progetto europeo a cui partecipa il Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (Dispaa) e il Centro di Bioclimatologia (Cibic).
Primi risultati di un progetto europeo a cui partecipa il Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (Dispaa) e il Centro di Bioclimatologia (Cibic).
Lo scorso 16 maggio al Palazzo di Giustizia a Novoli quaranta studenti Unifi alla prova dell’aula.
E’ partito ufficialmente il progetto coordinato da RE-CORD, il Consorzio per la ricerca sulle energie rinnovabili partecipato da Unifi, che sperimenterà per la prima volta in Europa la produzione industriale su larga scala di biocombustibili.
Punta dritta al cuore dell’innovazione, la piattaforma Bio-Enable che mette a disposizione delle piccole e medie imprese strumentazioni tecnologiche avanzate. Un aiuto sostanziale per far crescere queste realtà, grazie al supporto di strutture e laboratori di ricerca di rilevanza internazionale, fra cui il CERM.
Sono state in tutto ventuno le proposte pervenute per la sesta edizione di Impresa Campus. Anche in questa tornata l’area tecnologica è stata di gran lunga la più gettonata. Adesioni anche per l’area umanistica e della formazione.
Costruire delle alleanze che sono fondamentali per raggiungere dei risultati sul mercato. A questo dovrà lavorare una nuova figura professionale che nascerà da un progetto coordinato dal Dipartimento di Architettura nell'ambito del programma Erasmus +.