Comunità Unifi e stili di vita durante il lockdown
Il tema è stato affrontato da tre Dipartimenti dell’Ateneo in uno studio pubblicato su Plos One
Il tema è stato affrontato da tre Dipartimenti dell’Ateneo in uno studio pubblicato su Plos One
Una ricerca su PlosOne, a cura del Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni e dell’ISPRO, conferma la validità scientifica del test di gruppo, per aumentare lo screening e risparmiare risorse. Con indicazioni utili per realizzarlo in modo efficace.
Un progetto applicativo della ricerca del Dipartimento di Scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali ha portato alla realizzazione di un prototipo di frutteto biologico che si propone come nuovo modello produttivo. Con la collaborazione del Comune di Calenzano e il contributo di Fondazione CR Firenze.
Una serie di studi di ricercatori dell’Ateneo e dell’Azienda ospedaliero universitaria Careggi ha analizzato la qualità e la durata nel tempo della risposta immunitaria all’infezione da SARS-CoV-2 e il ruolo di un vaccino a mRNA nel suo consolidamento.
Per studiare l’opera dell’artista il Sistema Bibliotecario dell’Ateneo ha messo a punto una banca dati, primo risultato del progetto “Ghibertiana”, a cui partecipano quattro dipartimenti Unifi.
Una ricerca internazionale su Nature Photonics, con la partecipazione di Unifi e del Lens, apre la strada alla comprensione dei fenomeni di trasporto di suono e calore su scala nanometrica. Con possibili ricadute anche dal punto di vista tecnologico.
L’andamento demografico, le politiche e la mentalità. Questi i temi che saranno affrontati da Daniele Vignoli nell’appuntamento degli “Incontri con la città” del 16 maggio.
Su “Cancer Research” una ricerca del Dipartimento di Scienze della Salute, condotta insieme a partner internazionali, apre nuove strade per la progettazione di strategie terapeutiche.
La pelle della trota iridea contiene molti più omega-3 degli stessi filetti del pesce e si candida ad essere un prodotto di interesse alimentare. Lo rivela una ricerca del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali condotta insieme all’Ateneo di Udine.
Da un’indagine condotta dalla Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport le donne appaiono più resilienti nell’esercizio fisico rispetto agli uomini, pur praticando complessivamente meno sport. Differenze fra i sessi anche negli altri effetti del confinamento sugli stili di vita.