Premio Antico Fattore a ricercatore dell’Ateneo
Enrico Battiston, borsista del Dipartimento di Scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali, vincitore nella sezione moderne tecnologie di gestione e difesa del vigneto.
Enrico Battiston, borsista del Dipartimento di Scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali, vincitore nella sezione moderne tecnologie di gestione e difesa del vigneto.
Oggi le molteplici forme di agricoltura e i diversi modelli produttivi consentono lo svolgimento anche di un ruolo sociale, al di là della semplice produzione di beni. Ne parlano domenica 7 aprile Benedetto Rocchi e Giovanni Belletti nella lezione in Aula Magna “Una, cento, mille agricolture”, nell’ambito del ciclo “Incontri con la città”.
Si tratta di una varietà coltivata in provincia di Arezzo e studiata a Firenze da vent’anni. Per caratteristiche questo pseudocereale potrebbe interessare non solo il mercato alimentare, ma anche farmaceutico, erboristico e nutraceutico.
Su Nature Communications una ricerca internazionale a cui ha collaborato il gruppo di ricerca di Agrometeorologia e Modellistica coordinato da Marco Bindi
Un super fertilizzante naturale ottenuto grazie a una tecnica di trapianto genetico. E’ il risultato raggiunto dal gruppo di ricerca del Dipartimento di Biologia coordinato da Alessio Mengoni e da Marco Fondi.
Un viaggio in Etiopia per studiare il ruolo delle donne nella gestione dell’acqua per usi agricoli. Lo racconta Aurora Righetti, studentessa della laurea magistrale in Economics and Development, che ha trascorso un soggiorno di studio presso l’Università di Mekelle grazie al finanziamento del Water Harvesting Lab del Dipartimento di Gestione Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali.
Si chiama precision farming ed è uno dei principi per produzioni zootecniche sostenibili e in linea con le esigenze dei consumatori. Se ne parlerà durante la Notte dei Ricercatori 2018 presso l’Università di Firenze.
Primi risultati di un progetto europeo a cui partecipa il Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente (Dispaa) e il Centro di Bioclimatologia (Cibic).
E’ partito ufficialmente il progetto coordinato da RE-CORD, il Consorzio per la ricerca sulle energie rinnovabili partecipato da Unifi, che sperimenterà per la prima volta in Europa la produzione industriale su larga scala di biocombustibili.
Analizzato l’intero genoma di un batterio simbionte delle leguminose, in grado di trasformare l’azoto atmosferico in forme di azoto assimilabili dalle piante. I risultati dello studio pubblicati su Plos Genetics.