Mobilità sostenibile, Unifi nel Centro nazionale di ricerca nell’ambito del PNRR
Venticinque Università e 24 grandi imprese nell’aggregazione che accompagnare la transizione green e digitale in una ottica sostenibile
Venticinque Università e 24 grandi imprese nell’aggregazione che accompagnare la transizione green e digitale in una ottica sostenibile
Promuovere una gestione sostenibile del suolo e delle risorse idriche è lo scopo del progetto RE-FARM coordinato dal Dagri che ha ottenuto un finanziamento europeo di un milione di euro
Il Premio Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume ad un articolo firmato da un gruppo di ricerca dell’Ateneo su un progetto ideato per coinvolgere i cittadini nella gestione delle risorse idriche dell’Arno
Individuare e classificare le sostanze inquinanti nell’ambiente di in una delle aree più remote del pianeta è l’obiettivo di una missione scientifica in cui è impegnata anche una docente del Dipartimento di Chimica “Ugo Schiff”
Il ricorso alle acque reflue per l’agricoltura con tecniche innovative è al centro di un progetto europeo coordinato dall’Ateneo fiorentino
L’esperimento dei ricercatori del Dipartimento di Biologia pubblicato sulla rivista Journal of Hazardous Materials documenta i danni allo sviluppo delle piante coltivate.
La giovane studiosa fiorentina ha elaborato un progetto sulla ricostruzione sociale post emergenza che ha interessato la provincia di Rieti nel 2016 dopo il sisma
L’azione di trasferimento dell’innovazione è firmata dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali nell’ambito di un progetto europeo
Una ricerca del Dipartimento di Scienze della Terra propone un approccio innovativo per studiare i bacini fluviali, con l’obiettivo di capire i meccanismi che possono condurli a cambiamenti irreversibili, dal punto di vista geochimico.
Un progetto applicativo della ricerca del Dipartimento di Scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali ha portato alla realizzazione di un prototipo di frutteto biologico che si propone come nuovo modello produttivo. Con la collaborazione del Comune di Calenzano e il contributo di Fondazione CR Firenze.