Tecnologia e salute, più vicini ai pazienti con l’App ideata da Unifi

Un concorso nazionale premia un progetto dei ricercatori Unifi dedicato agli strumenti digitali destinati a migliorare l’assistenza sanitaria sul territorio, grazie alla connessione in tempo reale tra pazienti e operatori.
Doctor at hospital working with tablet
Archivio fotografico 123rf.com - Riproduzione riservata

Il progetto di una App dedicata all’assistenza sanitaria territoriale, sviluppata dai ricercatori Unifi, ha vinto il premio nazionale “Sanità e assistenza digitale” dedicato agli strumenti innovativi a supporto degli infermieri e degli operatori della salute. 

Il progetto è stato studiato dal Laboratorio congiunto MedICT (Medical and Health Information and Communication Technology Laboratory) di cui è responsabile scientifico Lorenzo Mucchi. Hanno collaborato il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, il Dipartimento di Ingegneria Industriale, l’Azienda USL Toscana Centro e Medea srl che fanno parte di MedICT con altri partner (l’Agenzia Regionale di Sanità, il Dipartimento di Medicina Sperimentale Clinica, il Dipartimento di Scienze della Salute, il Dipartimento per l’Economia e l’Impresa, JSB Solutions Srl e il PIN Scrl – Polo Universitario “Città di Prato”).

Il premio del concorso, indetto dal Programma Mattone Internazionale Salute – struttura permanente a supporto delle Regioni e delle Province Autonome che promuove la Sanità italiana in Europa e nel mondo -,  pari a 6mila euro, sarà investito per avviare la fase pilota del progetto.

Lorenzo Mucchi“Abbiamo lavorato a un sistema che permette il monitoraggio da remoto e in tempo reale dei dati relativi ai pazienti – spiega Mucchi, associato di Telecomunicazioni del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, nella foto –, grazie al quale gli operatori sanitari, e in particolare gli infermieri, potranno velocizzare le attività di assistenza, pianificando gli interventi sul territorio in modo da soddisfare i bisogni della comunità in base alle priorità emergenti”.

Con Mucchi hanno lavorato al progetto (denominato “PROASSIST 4.0. Gestione PeRsOnalizzata in realtime per un’ASSIStenza Territoriale 4.0″) Sara Jayousi, Paola Cappanera e Filippo Visintin, membri del Laboratorio MedICT – nato nel 2019 proprio per promuovere la cooperazione scientifica e tecnologica tra soggetti pubblici e privati a supporto dei servizi socio-sanitari.


COPYRIGHT: © 2017 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE.
Eccetto dove diversamente specificato, i contenuti di questo post sono rilasciati sotto Licenza Creative Commons Attribution ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0).

More from Silvia D'Addario

I vincitori dell’edizione 2020 del premio “Tindari Baglione”

Grazie all'iniziativa realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Giuridiche cinque...
Leggi di più