Ricercatore Unifi premiato agli Oscar della Scienza
Marko Simonović, giovane studioso del Dipartimento di Fisica e Astronomia, è l’unico in Italia ad aver ricevuto quest’anno il “New Horizons in Physics Prize” nell’ambito dei Breakthrough Prize
Marko Simonović, giovane studioso del Dipartimento di Fisica e Astronomia, è l’unico in Italia ad aver ricevuto quest’anno il “New Horizons in Physics Prize” nell’ambito dei Breakthrough Prize
Per una ricerca sull’origine della Via Lattea a partire dalle galassie nane.
Una ricerca internazionale spiega l’origine microscopica dell’effetto Hall: lo studio, pubblicato su Science, è coordinato dall’Università di Firenze in collaborazione con Lens, Cnr e gli atenei di Ginevra e Grenoble.
Pubblicazione su The Astrophysical Journal, a cura dell’Osservatorio di Parigi, Università di Firenze e Istituto Nazionale di Astrofisica
L’Ateneo in un team internazionale di ricercatori di università e istituzioni italiane (INAF), che con una ricerca pubblicata su Astronomy & Astrophysics ha confermato l’origine primordiale di un’antica stella nella Via Lattea.
La ricerca, che coinvolge un rete internazionale di ricercatori, è finanziata con quasi 9 milioni di euro e mira ad aprire una nuova via verso tecnologie quantistiche basate su molecole magnetiche
Prima verifica sperimentale in una ricerca coordinata dall’Ateneo fiorentino. Al lavoro pubblicato su Advanced Quantum Technologies hanno partecipato CNR-INO e l’Università di Roma Tre.
Due milioni di euro per un progetto di fisica quantistica di frontiera che studia i supersolidi.
La ricerca, pubblicata su The Astrophysical Journal Letters, è stata possibile grazie ai dati ottenuti da Metis, il telescopio montato sulla sonda Solar Orbiter, con il compito di studiare la corona della nostra stella. Unifi è parte attiva della missione insieme ad altre istituzioni di ricerca italiane.
L’interazione fra terminali di catene a doppia elica rende più agevole la manipolazione di particelle. La scoperta è il frutto di uno studio coordinato dal Dipartimento di Chimica “Ugo Schiff” e dall’Università di Vienna sulla rivista ACS Nano.