La ricerca Unifi a fianco delle scoperte del Nobel per la Chimica Morten Meldal
L’unità di ricerca PeptLab dell’Ateneo ha applicato le ricerche dello studioso danese nel campo dei peptidi.
L’unità di ricerca PeptLab dell’Ateneo ha applicato le ricerche dello studioso danese nel campo dei peptidi.
Individuate alcune molecole come possibili marcatori del decorso della malattia. Ricerca pubblicata su Plos Pathogens in collaborazione con USL Toscana Centro
A Mauro Perfetti, ricercatore del Dipartimento di Chimica, è stato assegnato il Young Investigator Award 2021
L’interazione fra terminali di catene a doppia elica rende più agevole la manipolazione di particelle. La scoperta è il frutto di uno studio coordinato dal Dipartimento di Chimica “Ugo Schiff” e dall’Università di Vienna sulla rivista ACS Nano.
I più autorevoli scienziati a livello internazionale nel settore delle metalloproteine mettono in luce il ruolo dei composti ferro-zolfo nella modulazione della risposta del nostro organismo alle infezioni virali, come i Coronavirus. Uno degli autori della review pubblicata su Nature Chemistry, Simone Ciofi Baffoni, del Dipartimento di Chimica e del Centro Risonanze Magnetiche CERM, spiega come la comprensione dei processi alla base dell’azione di tali composti potrà aiutarci a sviluppare nuovi bersagli farmacologici per combattere un’ampia gamma di virus.
Veronica Ghini, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Chimica, si è aggiudicata il riconoscimento per l’anno 2021 della Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Napoli
Intraprese la carriera accademica a Firenze, ma nel 1938 fu allontanato dall’Ateneo. Il Dipartimento di Chimica gli intitola un’Aula in occasione del Giorno della Memoria
Il prestigioso premio alla carriera sarà consegnato a luglio a Madrid in occasione dell’International Congress on Porphyrins and Phthalocyanines.
I più autorevoli ricercatori al mondo in vari settori delle nanoscienze, fra i quali Roberta Sessoli, hanno proposto su Nature Nanotechnology le linee di ricerca più promettenti su cui basare le tecnologie quantistiche del futuro.
Nuova tecnica, con l’uso di un drone, per verificare l’inquinamento causato dal minerale allo stato gassoso. Pubblicazione su Chemosphere, a cura dell’Università di Firenze e dell’Istituto di geoscienze e georisorse del CNR, con il sostegno dell’Unione dei Comuni Amiata-Val d’Orcia e la partecipazione di un’azienda leader in ambito droni.